Come pulire terrazza e pavimenti esterni

In primavera o d’estate la nostra impresa di pulizie CleanerPRO viene chiamata quasi giornalmente per pulire terrazze e pavimenti esterni. Per questo oggi ci sentiamo in grado di condividere con te tutta la nostra esperienza nelle pulizie di case e ville. Come già saprai, mettere a nuovo il terrazzo o le aree vivibili del tuo giardino richiede senz’altro un po’ di fatica, ma il risultato vale senza dubbio lo sforzo. Puoi sempre chiedere una mano a CleanerPRO che, con attrezzature specializzate ed esperienza sul campo, saprà tirare a lucido pavimenti e sistemare terrazzi, giardini e balconi. Così tu potrai davvero pensare solamente a goderti il sole della bella stagione.
Iniziamo questa guida su come pulire le superfici pavimentate di portici e giardini. Pronta/o? Sei proprio una persona attenta e ci piaci! Speriamo di esserti d’aiuto con i nostri consigli. Ti aiuteremo ad avere una casa o una villetta con pavimenti puliti.

Come pulire il pavimento della terrazza o del portico

Ogni pavimento è diverso e va pulito a suo modo. Qui di seguito troverai un elenco dei materiali più comuni per i pavimenti e la procedura di pulizia.
Pavimento terrazza in cotto: per una pulizia efficace del cotto il metodo migliore è unire acqua ad un po’ di aceto e un po’ di sapone neutro; e con uno spazzolone basterà strofinare energicamente sulla superficie da pulire. Nel caso di macchie ostinate si può fare un’ulteriore piccola aggiunta di alcol etilico. 
Tuttavia il consiglio migliore è: trattare immediatamente la macchia quando si crea; basterà un po’ di bicarbonato sfregato piano piano per rimuoverla.
 Inoltre, per il pavimento è utile periodicamente dare una passata di cera, ma in questo caso ti consigliamo di utilizzare un trattamento professionale anziché il fai da te.
Pavimento terrazzo in gres: sicuramente un materiale ostico da pulire, non tanto per la difficoltà della pulizia in sè, quanto per la sua tendenza a macchiarsi facilmente. Non allarmarti troppo. Per ogni macchia c’è un prodotto specifico. In casi estremi anche una spugna leggermente abrasiva può aiutare. I normali detergenti tendono a creare aloni, per questo è meglio sceglierne un prodotto professionale per la pulizia di questo materiale, con un livello di tensioattivi contenuto.
Pavimento in ardesia: resistente e piuttosto facile da pulire il pavimento in ardesia. Per ottenere dei buoni risultati basterà passare sulla superficie un panno umido. Attenzione però: questo materiale è particolarmente sensibile a prodotti molto acidi o basici, come aceto o anticalcare. Evitali.
Pavimento in pietra o ciottoli: per il pavimento in pietra naturale i consigli principali sono tre, ovvero: spazzare, spazzare e spazzare. Dopodiché acqua con un po’ di sapone unito a un paio di cucchiai di bicarbonato e mezzo bicchiere di alcol, farà il resto. Questa operazione è fondamentale e va fatta regolarmente. 

Come pulire il terrazzo con l'idropulitrice

C’è un’altra soluzione ideale che ti può aiutare nella pulizia dei pavimenti esterni: l’idropulitrice. Questo elettrodomestico, collegato a un normale rubinetto in giardino, aumenta la pressione della rete idrica e consente di direzionare un getto d’acqua ad alta pressione sulla pavimentazione per rimuovere facilmente lo sporco. L’uso dell’idropulitrice ha due aspetti positivi:
1. impieghi meno tempo e fai meno fatica: possiamo dire che fa quasi tutto da sola, o sicuramente lo sforzo e il tempo da impiegare per ottenere un buon risultato sono minori rispetto agli altri metodi sopra illustrati;
2. meno sprechi: utilizzare questo elettrodomestico ti consente di risparmiare più del 50% di acqua rispetto al normale secchio con spazzolone. Una ragione in più per provarla!

Come pulire l’arredamento da esterno

pulizia arredamento da esterno

Gli spazi esterni della tua casa sono arredati da vasi in terracotta e abbellimenti? Pulirli è fondamentale per godere appieno l’esterno della casa.
Pulire arredamento da esterno in plastica o acciaio inossidabile: sedie e tavoli in plastica sono i più semplici da pulire, può bastare un po’ d’acqua e qualche goccia di detergente. Naturalmente dove ci sono macchie o incrostazioni ostinate è consigliabile strofinarle con una spugna. Se hai un giardino puoi utilizzare direttamente il tubo di gomma da irrigazione o, ancora meglio, l’idropulitrice.
Pulire arredamento da esterno in legno: per l’arredamento in legno è sufficiente usare una spazzola morbida e togliere eventuale polvere o residui. Poi si può passare una spugna con acqua e un po’ di sapone e asciugare bene una volta raggiunto il risultato. Infine, per ridare luce e vitalità al legno si può passare con il pennello uno strato di olio specifico per arredi da esterno.
Pulire arredamento da esterno in ferro: se durante l’inverno si è formata un po’ di ruggine è possibile provare a rimuoverla delicatamente con una spazzola a setole metalliche, applicando poi un prodotto protettivo. Per la normale manutenzione basta una spazzola morbida che rimuova polvere e residui solidi.
Pulire arredamento da esterno in vimini: è meglio evitare l’acqua su questa tipologia di arredi da esterno, perché potrebbe deteriorarli facilmente. Il loro problema è la polvere che si annida nei punti dove i vimini si intrecciano. Un po’ di pazienza e una spazzola a setole morbide risolveranno anche questo problema.
Un trucco che vale per tutte le stagioni e tutti i materiali è quello di coprire gli arredi con un telo in plastica (o cerato) per proteggerli dalle intemperie durante l’autunno e l’inverno. È un semplice accorgimento, ma ti risparmierà un bel po’ di fatica!

Come pulire le finestre e i balconi

Per avere una terrazza vivibile e pulita devi prenderti cura attentamente anche dei balconi, delle finestre e degli infissi. Puoi leggere tutti i nostri consigli su come pulire le tue finestre e sui prodotti da utilizzare a seconda del materiale di cui sono fatti in questo articolo del nostro blog. Naturalmente anche in questo caso gli esperti di CleanerPRO ti possono aiutare con un lavaggio impeccabile di vetri e infissi.

Come pulire le tende da sole

Se hai una terrazza, probabilmente hai anche una tenda da sole. Pulirla è abbastanza semplice, basta fare attenzione al materiale di cui è fatta.
Pulire tende in tessuto: se le dimensioni lo consentono puoi mettere le tende in lavatrice e lavarle normalmente, dopo aver rimosso il grosso dello sporco con una spazzola.
Pulire tende in pvc o fibra sintetica o plastificate: è sufficiente una prima pulizia superficiale con una spazzola per rimuovere i residui più persistenti. In secondo luogo puoi procedere con un panno umido, immerso in una soluzione di acqua e comune detersivo per i piatti.
In entrambi i casi è possibile che gli agenti atmosferici d’inverno e il sole d’estate contribuiscano alla formazione di fastidiose muffe. Puoi rimuoverle con prodotti specifici (per quelle in PVC dovrebbe bastare un comune sgrassatore), ma la cosa migliore per una pulizia profonda è rivolgersi a una ditta specializzata che con dei procedimenti speciali, come la cavitazione, potrà risolvere il tuo problema.

Attenzione! Se la tua tenda è molto alta e non è possibile smontarla potrebbe essere necessario l’utilizzo di una scala per raggiungere tutti i punti da pulire. In questo caso verifica di avere un’attrezzatura solida e uno spazio sufficiente per muoverti in sicurezza ed equilibrio. Se questo non è possibile serve una dotazione specifica che una ditta specializzata in questo tipo di pulizie sicuramente ha a disposizione.

Se vivi in appartamento con terrazza

La terrazza ha il pregio di avere spesso dimensioni contenute, sicuramente inferiori a quelle di un giardino. La sua pavimentazione è più veloce da pulire ma c’è un elemento in più da considerare: la balaustra comunemente conosciuta come ringhiera.

Come pulire la ringhiera

La ringhiera della terrazza ha un’indubbia funziona estetica e di sicurezza. Purtroppo però si presta anche ad accumulare polvere, ragnatele e sporcizia se non viene spolverata regolarmente. Ecco come pulirla:
Ringhiere in ferro: passa per prima cosa la ringhiera con un panno catturapolvere e poi puliscila con un panno umido e acqua (se particolarmente sporca aggiungi un po’ di aceto);
Ringhiere in alluminio: per questo tipo di balaustre puoi usare semplicemente acqua con un po’ di sapone di Marsiglia;
Ringhiere in cemento: anche qui la pulizia regolare è fondamentale, una spazzola rigida imbevuta d’acqua (o al massimo con un po’ di bicarbonato) e un po’ di olio di gomito sono quello che ti occorre;
Ringhiere in legno: spesso si trovano in case di montagna e sono quelle che hanno bisogno della maggior attenzione. Trattale con prodotti specifici e metti in conto una manutenzione straordinaria per la levigatura e il trattamento delle imperfezioni che pioggia e intemperie sicuramente causeranno.

Come pulire il percorso pavimentato del giardino

Oltre alla manutenzione e alla pulizia di tutti gli elementi da esterno che abbiamo elencato, il giardino ne ha uno in più: il percorso pavimentato che attraversa il tappeto d’erba per consentirti di spostarti nelle varie zone senza rovinare il prato. Sì, anche questo può richiedere una cura e una pulizia particolare. Può capitare infatti che i percorsi pavimentati del tuo giardino si macchino con il tempo a causa di alberi da frutto, resine, animali domestici. Per pulirli solitamente la scopa non basta. Una soluzione efficace è un getto d’acqua combinato con una apposita scopa da esterno a setole dure, anche se la cosa migliore in questo caso è utilizzare l’idropulitrice che non lascerà scampo anche alle macchie più ostinate.

Come pulire i vasi in terracotta

pulire vasi

L’idropulitrice può essere la soluzione ideale anche per i vasi di terracotta particolarmente sporchi. Ricordati di strofinare una spazzola rigida prima per rimuovere i residui più evidenti. E se hai una villetta zona mare, un po’ di bicarbonato per rimuovere le eventuali tracce di sale/calcare che posso formarsi all’interno e all’esterno del vaso non guasterà.

Attenzione! Usa l’idropulitrice solamente sui vasi che non hanno decorazioni e senza smalto, altrimenti l’alta pressione potrebbe rovinarli. In alternativa, dovresti impostare una potenza minore rispetto a quella impostata per il lavaggio delle pavimentazioni.

Se invece il vaso è di plastica è sufficiente un lavaggio con acqua calda e una spugna, più eventualmente una goccia di sapone per la parte esterna.

Conclusioni

Tutto qui! Come vedi, nel blog di CleanerPRO, impresa di pulizia a Palermo, scriviamo articoli semplici ed anche utili. Se hai domande sui nostri servizi o suggerimenti da darci sull’articolo, puoi come sempre contattarci. Ti risponderemo al più presto.

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